Il Sistema di Gioco

 

Un’ambientazione così viva e colorata come Populon doveva essere sostenuta da un sistema narrativo fluido, che ne rispecchiasse i contenuti .

Il d6

Il sistema di gioco si basa sull’uso di un unico D6. E’ una scelta ben precisa poiché quello che conta è come si risolve un’azione e non il cosa accade. Ogni risultato, infatti, permette di descrivere, velocemente ma in modo approfondito i risultati di ogni azione. Così un 4 sarà un

“Successo per un pelo” e il vostro personaggio, tentando di scalare una torre per entrare dalla finestra, sarà appeso per il mignolo aldavanzale.

Oppure, con un 3, “Mezzo Fallimento”,  sarà fermo, bloccato a metà.

O con un 1, “Fallimento Catastrofico”, sarà caduto slogandosi una caviglia.

Con un 6 “Successo Migliorato” sarà entrato dalla finestra con una capriola acrobatica.

 

Fortuna e Sciagura del Drago

La Fortuna e la Sciagura del Drago sono dove sistema di gioco e ambientazione si fondono. Essi permettono ai personaggi di ottenere esiti miracolosi o catastrafoci.

Ogni razza (e quindi ogni personaggio) è associata a uno dei sei draghi dell’ambientazione, che, a loro volta, sono associati a un numero sul dado (da 1, Myiorning, a 6 il Sesto Drago).

Quando un personaggio lancia un 6, ritira sperando di ottenere il numero del suo drago. Se ci riesce ottiene la Fortuna del Drago, e cioè un risultato incredibile, ai limiti del magico.

Riprendendo l’esempio della scalata: con una Fortuna del Drago il pg arriva in cima e un refolo di vento muove un quadro nella stanza rivelando la cassaforte.

Di contro però, quando lancia 1, dovrà ritirare sperando di non ottenere 6. 6 è infatti il numero del Sesto Drago e porta rogna a chiunque non sia umano. Con un’accoppiata 1-6 si ottiene un risultato oltre il catastrofico, un fallimento devastante.

Stesso esempio: il pg scivola proprio all’ultimo metro e cade. Nell’impatto una boccetta di veleno del suo equipaggiamento va in frantumi. I vetri lo tagliano, il veleno entra in circolo.

La Magia

L’uso della magia è forse l’aspetto più divertente del sistema di gioco di Populon, essendo gestita in totale libertà. Non vi sono infatti incantesimi codificati, ma ognuno dei draghi controlla cinque sfere d’influenza (l’acqua, le emozioni, le malattie, la cura, il fuoco, la memoria, per fare alcuni esempi) a cui i pg possono attingere liberamente per ottenere degli effetti magici.

 

 

Il Combattimento

Inutile girarci intorno, in un GdR il combattimento è sempre un punto focale.

E allora meglio gestirlo in un modo semplice e veloce. Sia con le armi, sia a mani nude, si usa sempre un solo d6. Si lancia, si somma l’abilità relativa e chi fa di più è il vincitore. Fine. Ci scusiamo se questo paragrafo vi sembra troppo breve. È solo che le regole per combattere, su Populon, sono veramente semplici!